Friuli di tutto un po’

Il Friuli attraversato dalla pianura alla montagna: non perdetevi ridenti cittadine dal passato importante, viste mozzafiato sulle Dolomiti Friulane e sulle Alpi Carniche, capoluoghi eleganti e dai portici raffinati.

Programma giornaliero

Questo tour è una vera e propria panoramica sul Friuli Venezia Giulia, che inizia con la visita di Sesto al Reghena, località facente parte dei “Borghi più Belli d’Italia”, e con la sua suggestiva abbazia benedettina risalente all’ VIII secolo. Non perdere la visita alla cripta, dov’è conservata l’urna di Santa Anastasia, splendido monumento di età longobarda; agli affreschi di scuola giottesca all’interno; al ciclo cavalleresco dipinto sulle pareti esterne, inusuale per un monumento religioso;  ed al meraviglioso giudizio universale dell’ingresso. Pranzo in un ristorante locale e nel pomeriggio visita di Portogruaro,  un grazioso centro in cui si respira una raffinata aria veneziana. La cittadina, affacciata sul fiume Lemene, presenta canali, fondaci (come il Fondaco dei Tedeschi che richiama il suo omonimo veneziano), ed eleganti palazzi che richiamano le architetture nobili del Canal Grande. Da non perdere il Municipio, che vi colpirà per la sua originalità, e i numerosi Leoni di San Marco sparsi per la cittadina. Cena e pernottamento in Hotel.

Questa giornata vede Udine come protagonista. La città, considerata la capitale del Friuli, e la cui piazza è stata definita “la più bella piazza veneziana nell’entroterra”, è costellata di monumenti storici e testimonianze architettoniche di rilievo. Qui il grande pittore Tiepolo ha lavorato a lungo, lasciando numerosi capolavori nelle chiese e nei musei cittadini. Il centro storico è un vero gioiello, dominato dal Castello. Pranzo a Cividale e nel pomeriggio visita di questa graziosa cittadina: il simbolo della città è il Ponte del Diavolo, che offre una suggestiva vista sul fiume Natisone, e la cui origine è ben illustrata da una suggestiva leggenda. Ingresso consigliato al Tempietto Longobardo, la più importante e meglio conservata testimonianza architettonica dell’epoca longobarda. Cena e pernottamento in Hotel.

La giornata viene dedicata alle meravigliose Dolomiti Friulane, che regalano scenari incontaminati e indimenticabili, e che testimoniano la bellezza della natura. In mattinata visiteremo la diga del Vajont, tragicamente famosa per il disastro del 1963. Quassù, tra le dolomiti Friulane, tutto è rimasto fermo, come in occasione della frana che cambiò il destino di intere comunità. In seguito è possibile visitare i villaggi fantasma di Erto e Casso per poi raggiungere il magico turchese del Lago di Barcis, un gioiello naturalistico da non perdere. Rientro in hotel, cena e pernottamento.

Continuiamo il nostro tour alla scoperta delle montagne friulane, e oggi visitiamo Sauris, località montana affacciata sull’omonimo lago. Questo borgo alpino, costellato da malghe e pascoli, è collocato tra i 1000 ed i 1400 m. di altitudine ed è il più alto dell’intera Regione. Si narra che questa comunità germanofona sia stata fondata da coloni giunti dall’Austria, che portarono con sé gli usi e costumi della terra d’origine. Godiamoci un pranzo in questa ridente cittadina e nel pomeriggio visitiamo un prosciuttificio e un birrificio locale, che producono specialità di altissima qualità.

L’ultima giornata del tour alla scoperta del Friuli include Pordenone, la graziosa città dipinta, che vi stupirà per i suoi palazzi affrescati, il suo corso fiancheggiato da portici, le sue chiese e le sue pittoresche piazze. Una dolce pausa in cioccolateria vi farà scoprire una delle produzioni artigianali più rinomate della zona, con la degustazione di praline fate a mano. Pranzo tipico in un ristorante locale, e nel pomeriggio termina il tour con una degustazione di vini friulani in una cantina situata in un contesto suggestivo.

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