Giovanni Antonio de’ Sacchis
Gli artisti sono personaggi enigmatici e allo stesso tempo molto affascinanti: dotati di immensa creatività e talento, realizzano opere d’arte che colpiscono e rimangono impresse nella nostra memoria. Conosciamo tutti i grandi maestri del panorama artistico italiano: Michelangelo, Raffaello, Leonardo,Caravaggio… Ma non serve allontanarsi troppo con il pensiero, perché abbiamo uno straordinario pittore che nacque proprio a Pordenone.
Il più raro e celebre […] nell’invenzione delle storie, nel disegno, nella bravura, nella pratica de’ colori, nel lavoro a fresco, nella velocità, nel rilievo grande et in ogni altra cosa delle nostre arti.
Queste sono le parole che Giorgio Vasari, pittore, architetto e storico dell’arte ha dedicato a Giovanni Antonio de’ Sacchis, chiamato il Pordenone. Quest’ultimo nacque a Pordenone nel 1484, un periodo fortunato e fiorente di pittori e scultori annoverati tra i più grandi maestri della storia dell’arte. Ai suoi tempi veniva soprannominato “pictor modernus” (pittore moderno), perché nelle sue opere evidenziava un’armoniosa fusione tra la tradizione nordica e la modernità romana. Fu il più grande e talentuoso pittore friulano del Cinquecento, e ha lasciato tracce del suo passaggio in molti luoghi tra cui Friuli, Veneto e Lombardia.